L´attuale rete è composta da 47 stazioni di monitoraggio distribuite sul territorio
La configurazione della rete (in essere dal 1 gennaio 2013 scondo le indicazioni del tavolo regionale sulla rete di monitoraggio) è stata individuata secondo i criteri di rappresentatività del territorio e di economicità del sistema di monitoraggio e considerando l´integrazione dei dati rilevati in siti fissi con i modelli numerici della diffusione, trasporto e trasformazione chimica degli inquinanti (come stabilito dalla normativa di riferimento decreto legislativo 13 agosto 2010, n. 155 "Attuazione della Direttiva 2008/50/CE relativa alla qualità dell´aria ambiente e per un´aria più pulita in Europa").
La strumentazione è gestita secondo quanto previsto dal DM 30 marzo 2017, cui si rimanda per la verifica del rispetto della qualita´ delle misure dell´aria ambiente. I dati acquisiti sono sottoposti a procedure di validazione giornaliera, mensile e semestrale in conformità a quanto stabilito dal Sistema Gestione Qualità di Arpae.
La rete di misura è certificata secondo la norma UNI EN ISO 9001:2015.
Le stazioni sono utilizzate per l´assunzione dei provvedimenti previsti dal Piano Aria Regionale - PAIR2020 e dal Nuovo Accordo di Programma del Bacino Padano 2017, per la gestione della qualità dell´aria e per il progressivo allineamento ai valori fissati dall´Unione Europea. Vai ai documenti