La persistenza di sistemi temporaleschi genera fenomeni di piena impulsivi nei tratti montani di Trebbia, Aveto e Taro.
(15/10/20)
L’interazione tra una saccatura di origine artica e correnti umide sud-occidentali associate al flusso perturbato determina condizioni di forte instabilità sull’intera regione. L’evento si caratterizza per raffiche di vento molto forti e per grandi accumuli di precipitazione sul crinale a causa della persistenza dei sistemi temporaleschi, che hanno generato fenomeni di piena impulsivi nei tratti montani di Trebbia, Aveto e Taro. La zona più colpita è stata l’Appennino occidentale.
La descrizione dell´evento è contenuta nel documento disponibile a questo indirizzo:
Relazione dell´evento meteorologico dall´1 al 4 ottobre 2020
Potrete trovare la lista completa dei rapporti di evento disponibili a questo indirizzo: Report tecnici idro-meteorologici
Per qualsiasi informazione potete rivolgervi a Sandro Nanni e Pier Paolo Alberoni.