Previsioni a lungo termine
Elaborazione sulla base del sistema di previsione mensile ECMWF
emissione di venerdì 15 gennaio 2021
Previsione per la settimana compresa fra lunedì 25 e domenica 31 gennaio 2021
La settimana appare caratterizzata da flussi occidentali con probabile transito in area mediterranea di qualche onda depressionaria. Saranno quindi possibili alcuni eventi di precipitazioni, con quantitativi che, nel complesso, si prospettano pari o di poco superiori alla norma del periodo. Probabili temperature leggermente superiori alla media climatologica. Prossimo aggiornamento martedì 19 gennaio.
Tendenza per i successivi 15 giorni (lunedì 01 febbraio 2021 - domenica 14 febbraio 2021)
La circolazione atmosferica del periodo appare abbastanza dinamica con possibile approfondimento di una saccatura in area mediterranea nella prima parte, seguita dalla successiva risalita del campo barico. Le precipitazioni previste si prospettano, nel complesso, leggermente superiori alla norma. Le temperature non sembrano discostarsi dal tipico andamento stagionale. Prossimo aggiornamento martedì 19 gennaio.
Previsioni stagionali per l'Emilia-Romagna, trimestre gennaio-febbraio-marzo
emissione di giovedì, 17 dicembre 2020
Temperature: Temperature medie e minime trimestrali possibilmente simili o inferiori al clima, ma con probabilità che si verifichino brevi periodi più caldi del normale.
Precipitazioni: Cumulate trimestrali probabilmente prossime o inferiori alla norma.

In figura: "attrattore di Lorenz", rappresentazione grafica del "caos"
dell´atmosfera.
Edward Lorenz, matematico e meteorologo americano famoso per i suoi studi
sulla teoria del Caos.
L´attrattore di Lorenz simboleggia l´
indeterminazione intrinseca che caratterizza i moti atmosferici e in
generale i sistemi dinamici non lineari. Questa figura, affascinante e
misteriosa, è in realtà la rappresentazione grafica della soluzione di un
semplice sistema matematico di tre equazioni non-lineari.
Note sulle previsioni
Previsione lungo termine
La previsione a lungo termine che si trova in queste pagine viene formulata sulla base del sistema di previsione mensile integrato a cadenza settimanale dal Centro Europeo per le Previsioni a Medio Termine di Reading (GB). Il sistema di previsione mensile è un sistema di ensemble, ovvero ogni corsa del sistema è composta da 51 simulazioni della durata di 32 giorni iniziate a partire da condizioni iniziali leggermente diverse fra loro. Questo permette di stimare il grado di affidabilità della previsione: se le 51 simulazioni indicano scenari simili allora il grado di affidabilità della previsione sarà buono, in caso le simulazioni divergano totalmente allora la previsione risulterà molto incerta poiché ci troviamo nella situazione in cui piccoli e inevitabili errori nelle condizioni iniziali (o errori nella formulazione dei modelli matematici) si amplificano velocemente degradando irreparabilmente la qualità della previsione, soprattutto a scadenze lunghe (oltre i 10 giorni).
Le uscite del sistema di previsione mensile vengono analizzate dai meteorologi dell’ARPA-SIMC e trasformate, integrandole e adattandole alla realtà della nostra regione con opportuni metodi di calibrazione, in un bollettino testuale che fornisce in linea molto generale l’andamento della seconda settimana successiva alla data di emissione e un’ulteriore tendenza fino alla quarta settimana. Il grado di dettaglio presente nel testo riflette il livello di confidenza che il meteorologo, sulla base delle informazioni descritte sopra, assegna alla previsione. Più la situazione è incerta più la previsione sarà generica e tenderà a riprodurre la climatologia. Di solito questo avviene frequentemente quando si superano i 15 giorni di previsione. Ci sono comunque casi in cui il limite di predicibilità può essere superiore ai 15 giorni. Inoltre i valori di anomalia riportati nel testo si riferiscono a scarti rispetto al clima mediati sulla settimana, sull’intera regione e su tutti i membri dell’ensemble. L’operazione di media nello spazio, nel tempo e sulle simulazioni tende a filtrare via gli eventi meteorologici molto incerti a quelle scadenze evidenziando invece la parte di segnale a maggiore confidenza. La climatologia di riferimento è stata calcolata sugli anni 1981-2005.
Va detto che l’affidabilità di tali previsioni è ancora abbastanza bassa se comparata con la qualità delle previsione a breve o medio termine (fino a 5/7 giorni). Da verifiche effettuate anche sulla nostra regione, la qualità di questa previsione risulta comunque superiore ad altri sistemi di previsione puramente statistici basati esclusivamente sulla climatologia. Si invitano quindi i potenziali utenti ad utilizzare il prodotto considerando l’ampio margine d’incertezza ad esso associato ed estrarre perlopiù informazioni a carattere generico e qualitativo.
Previsioni stagionali
Le previsioni stagionali sull'Emilia-Romagna sono ottenute a partire
da quelle prodotte operativamente presso il Centro Meteorologico
Europeo di Reading (Ecmwf, Uk) utilizzando tre diversi modelli
accoppiati oceano-atmosfera: il modello Ecmwf, quello del MetOffice
inglese e quello di Météo France. Ogni mese vengono prodotte 11 diverse
previsioni stagionali per cascuno dei modelli e da esse vengono estratte
le previsioni per i principali regimi di circolazione dell'area
Euro-Atlantica. La disponibilità di queste previsioni per tutto il
periodo dal 1987 ad oggi permette di identificare la relazione
statistica fra la variabilità di tali regimi all'interno di ogni modello
e quella del clima osservato in Italia. Detto clima viene descritto
utilizzando i dati di precipitazione e temperatura massima e minima
gionaliera dell'analisi Ucea (ora Cra-Cma) sullo stesso periodo ad una
risoluzione orizzontale di circa 35 Km. Nota la relazione statistica fra
previsioni dei regimi Euro-Atlantici e la variabilità del clima
italiano, è possibile produrre una previsione stagionale calibrata per
l'Italia, da cui vengono estratte le previsioni pubblicate su questo
sito per la regione Emilia-Romagna. (Valentina Pavan)