Rete fissa di monitoraggio qualità dell'aria: report dati 2018

Le concentrazioni medie annuali di biossido di azoto rilevate sul territorio della Città Metropolitana di Bologna nel complesso non subiscono variazioni di rilievo rispetto al 2017. L'unico superamento del valore limite annuale viene registrato dalla stazione di monitoraggio bolognese di Porta San Felice, dove la media annuale è risultata leggermente più elevata rispetto all'anno precedente.  Per quanto riguarda il particolato PM10  la situazione appare in miglioramento: infatti i 35 giorni di superamento del limite giornaliero, stabiliti dalla normativa, non sono stati raggiunti in nessuna delle stazioni della Città Metropolitana, a differenza che nel 2017. Il numero superamenti del valore limite giornaliero verificatosi nel 2018 risulta addirittura il più basso degli ultimi 10 anni. Anche il limite per la concentrazione media annuale è stato rispettato in tutte le stazioni.Nel 2018 non sono mai stati registrati superamenti della soglia di informazione e della soglia di allarme fissate per l'ozono.  Sempre per quanto concerne l'ozono, il numero di superamenti del valore obiettivo a lungo termine per la protezione della salute, fissato per la concentrazione media su 8 ore, è stato simile sia per le stazioni dell’agglomerato urbano bolognese che per quella di fondo rurale, mentre non vi è stato alcun superamento nella stazione della zona appenninica. Rispetto all’anno precedente si è avuto complessivamente un numero minore di superamenti.I valori relativi agli altri inquinanti (PM 2.5, monossido di carbonio, benzene, benzo(a)pirene, arsenico, cadmio, nichel e piombo) sono rimasti entro i limiti di legge in tutte le stazioni di rilevamento

Sezione Provinciale di Bologna
Anno di riferimento: 2018
Anno di pubblicazione: 2019