Piano per l'utilizzo del telelavoro

Adempimento previsto dall’art. 9, comma 7, D.L. n. 179/2012 convertito nella L. n. 221/2012.

I vigenti CCNL hanno introdotto una specifica regolamentazione del lavoro a distanza distinguendo, in tale ambito, due diverse fattispecie: il lavoro agile ed il lavoro da remoto.
Il primo (lavoro agile) si configura quale modalità di esecuzione del rapporto di lavoro senza precisi vincoli di orario e di luogo, mentre il secondo (lavoro da remoto) è caratterizzato dal vincolo di tempo ed il luogo della prestazione deve essere concordato con l’Amministrazione.

In tale contesto, Arpae ha valutato di continuare a fare ricorso al solo lavoro agile anche in considerazione dei risultati positivi conseguiti, attraverso l’applicazione di tale istituto, negli ultimi anni e, precisamente, dalla fine del 2021, vale a dire da quando si è passati da un lavoro agile straordinario, orientato essenzialmente a contenere il diffondersi del virus Covid-19, ad un lavoro agile ordinario finalizzato a conseguire il miglioramento dei servizi resi all’utenza e l’innovazione organizzativa.

L’obiettivo che l’Agenzia intende perseguire attraverso il mantenimento del lavoro agile - e fermo restando il vigente vincolo della prevalenza del lavoro in presenza stabilito dal DM 08/10/2021 - è quello di favorire la diffusione di un nuovo modello culturale improntato alla flessibilità organizzativa nell’ottica dei risultati e di una maggiore produttività e, al contempo, promuovere una visione dell’organizzazione del lavoro volta a stimolare l’autonomia e la responsabilità dei lavoratori e realizzare una maggiore conciliazione dei tempi di vita e lavoro.
Il lavoro agile non è un obiettivo in sé bensì una politica di gestione del cambiamento organizzativo con la finalità di migliorare, in termini di efficacia ed efficienza, i servizi resi alla collettività. 

Le disposizioni di riferimento sono contenute all'interno della "Disciplina di Arpae Emilia-Romagna in materia di lavoro agile", approvata con D.D.G. n. 23/2023, e del Piano integrato di attività ed organizzazione (Piao) Sezione 3, Sottosezione 3.2 "Organizzazione del lavoro agile".

ultima modifica 2025-08-21T20:30:02+02:00