Bassa Romagna, al via un nuovo progetto ambientale al Liceo di Lugo

Consumo di suolo e rapporto con l'acqua i temi affrontati nel percorso, a cura del Ceas e in collaborazione con Arpae
(26/2/2024)

Lunedì 26 febbraio al Liceo di Lugo partirà un nuovo progetto di educazione ambientale nelle scuole realizzato dal Ceas (Centro di educazione alla sostenibilità) dell'Unione dei Comuni della Bassa Romagna. Nato nell’ambito del metaprogetto realizzato dal CTR Educazione alla sostenibilità e dalla RES nel 2023, il percorso educativo sarà incentrato sulla transizione ecologica e gli obiettivi dell'Agenda 2030, a partire dagli spazi aperti urbani, il consumo di suolo e il rapporto con l'acqua

Lo scopo è quello di fare interagire il mondo della scuola con enti, esperti e imprese come attori diversi integrati da una visione di azione e cura comune del territorio, per favorire riflessioni e cambiamenti di abitudini e sviluppare nuove strategie di uso degli spazi urbani.

Due percorsi paralleli
Gli studenti saranno coinvolti su due percorsi:

  • Il primo è incentrato sull'orticoltura (scolastica, urbana, terapeutica) come opportunità di cambiamento delle abitudini alimentari, di consumo di suolo e acqua, in un'ottica di benessere, cura e scelte sostenibili; vede il contributo di Villaggio globale, l'associazione Ortisti di strada e Claudia Martoni, esperta di orticoltura terapeutica.
  • Il secondo sarà incentrato sulle infrastrutture verdi e blu urbane come espressione della capacità di adattamento e mitigazione delle criticità in città, e sulla conoscenza delle soluzioni basate sulla natura, sotto la guida di Villaggio globale e di Luisa Ravanello del CTR Educazione alla sostenibilità di Arpae, referente del progetto “Crisi climatica e resilienza urbana” .

Entrambi i percorsi si svilupperanno in quattro momenti: una introduzione all’Agenda 2030 e ai concetti legati a transizione ecologica e cambiamento climatico, con approfondimenti sui temi specifici; un'esperienza immersiva condotta con esperti presso le aree limitrofe alla scuola per riconoscere i segni del cambiamento; un momento di sintesi per la restituzione dei temi e delle esperienze affrontate, con elaborazione di idee da presentare alla scuola e al territorio. A conclusione è prevista una tavola rotonda, in cui le classi si confronteranno sulle future prospettive della città con il Ceas e con Wasp, impresa locale di innovazione sostenibile dell’abitare.

Il risultato di un percorso di co-progettazione
Il progetto è stato ideato nell’ambito del metaprogetto “Educazione alla sostenibilità: da processo di apprendimento a vettore di cambiamento””, il percorso di co-progettazione che si è svolto nel 2023 a cura del CTR Educazione alla sostenibilità insieme ai Ceas della rete regionale. In particolare, questo progetto del Ceas Bassa Romagna rappresenta l’evoluzione concreta del project work “Acqua: troppa o poca? L’acqua e la città”, sviluppato nell’ambito del campo di ricerca-azione “Agenda 2030 e stakeholders engagement”.

Per approfondire
Unione: consumo di suolo e rapporto con l'acqua, al via un nuovo progetto ambientale con il Liceo di Lugo
Comunicato stampa dell’Unione comuni della Bassa Romagna

Metaprogetto “Educazione alla sostenibilità: da processo di apprendimento a vettore di cambiamento”
Presentazione del metaprogetto sviluppato dalla Res nel 2023

ultima modifica 2024-02-26T21:30:02+02:00