Due interventi di Arpae per incendi a Forlì-Cesena

Sabato 14 giugno presso la ditta Plastisavio di Mercato Saraceno e nell’impianto Herambiente di Forlì
(16/6/2025)

Sabato 14 giugno 2025 i tecnici Arpae sono intervenuti in due incendi in provincia di Forlì-Cesena: il primo sviluppatosi presso un magazzino dell’azienda Plastisavio nella frazione di Cella a Mercato Saraceno; il secondo presso la piattaforma ecologica attrezzata (Pea) nell’area del termovalorizzatore di Herambiente, in via Grigioni a Forlì.

L’intervento nell’azienda Plastisavio
Nella prima mattina di sabato è stato richiesto l’intervento di Arpae per un esteso incendio sviluppatosi presso un magazzino della Plastisavio a Mercato Saraceno (FC). L’azienda è specializzata nella lavorazione di materie plastiche (Pet, Abs, Hdpe, Pp e Ps) per la loro trasformazione in granulo, lastre e bobine. L’attività prevede l’utilizzo di materie prime vergini, di sottoprodotti e di rifiuti non pericolosi da sottoporre a operazioni di recupero.

L’incendio, contenuto nelle prime ore del pomeriggio di sabato dall’operato dei Vigili del fuoco, ha coinvolto un intero magazzino determinando la formazione di una colonna di fumo spinta in alto dalle correnti ascensionali prodotte dal calore intenso delle fiamme e visibile a chilometri di distanza. I fumi apparivano densi e di colore grigio scuro, a conferma della combustione di materiale plastico. A causa delle elevate temperature, in particolare, si è sviluppata una convezione termica che ha alimentato la risalita della colonna rendendola più stabile e persistente. I venti leggeri in quota hanno poi iniziato a disperdere i fumi in varie direzioni, compresa la direzione nord verso la città di Cesena dove, nelle prime ore della mattina, alcuni cittadini segnalavano la percezione di odori dei fumi di combustione dovuta alla ricaduta degli stessi.

Giunti sul posto i tecnici Arpae hanno provveduto a effettuare un sopralluogo e avviare le prime attività di controllo ambientale, in coordinamento con i Vigili del Fuoco, le forze dell’ordine e i referenti dell’impianto. Sono state eseguite valutazioni preliminari della presenza di prodotti della combustione nell’aria mediante un rilevatore portatile. Le determinazioni hanno interessato vari punti del territorio nelle aree circostanti l'impianto e sono state effettuate nella vicinanza delle abitazioni più prossime spingendosi fino a una distanza di circa 2 km dall’incendio, accertando valori sempre molto contenuti di composti organici volatili (0,3-0,4 ppm), a conferma della diffusione verso l’alto degli inquinanti generati dalla combustione.

La centralina della rete di monitoraggio della qualità dell’aria di piazza Franchini Angeloni a Cesena (a circa 25 km in linea d’aria dal luogo dell’incendio, nella direzione verso cui i venti hanno spinto i fumi soprattutto nelle prime ore) ha rilevato un modesto incremento delle polveri PM10 rispetto al giorno precedente (da 34 μg/m3 del 13 giugno sono passate a 37 μg/m3 il 14 giugno), in controtendenza rispetto alla generale lieve tendenza di diminuzione registrata dalle altre stazioni della rete di monitoraggio della qualità dell’aria. Va comunque sottolineato che le variazioni, considerata l’entità, possono rientrare nelle normali fluttuazioni dei valori di PM10.

Per quanto riguarda la gestione delle acque di spegnimento, la particolare conformazione del fosso in cui confluivano dalle fognature dell'area dell'incendio ha permesso di confinarle e aspirarle completamente tramite autospurgo. Questo ha impedito che raggiungessero il fiume Savio, garantendo così uno smaltimento sicuro come rifiuti speciali e prevenendo la contaminazione ambientale dovuta ai prodotti della combustione presenti nelle acque.

Nella giornata odierna e nei prossimi giorni si valuterà l’opportunità di svolgere ulteriori approfondimenti e continueranno le attività di vigilanza per controllare la corretta gestione dei rifiuti prodotti e il loro corretto smaltimento.

L’intervento nella piattaforma di Herambiente 
Arpae è stata successivamente allertata a seguito di un principio d'incendio sviluppatosi presso la piattaforma ecologica attrezzata nell’area del termovalorizzatore di via Grigioni a Forlì. La segnalazione è pervenuta direttamente dal gestore dell’impianto, come previsto dagli obblighi di comunicazione previsti nell’Autorizzazione integrata ambientale. 

La colonna di fumo si è alzata  rapidamente verso l’alto senza interessare abitazioni vicine. L’intervento degli operatori presenti nell’impianto e il successivo intervento dei Vigili del fuoco hanno reso possibile spegnere rapidamente il principio d'incendio che aveva interessato una fossa in cui vengono stoccati rifiuti plastici provenienti dalla raccolta differenziata. Gli operatori di Arpae, giunti sul posto, hanno riscontrato la completa cessazione dell’evento, preso visione delle misure di sicurezza presenti per assicurare la sorveglianza dell’area e non hanno ritenuto necessario effettuare ulteriori controlli sulla qualità dell’aria.

Foto dell'incendio nell’azienda Plastisavio
foto incendio 1.jpg

foto incendio 2.jpg

foto incendio 3.jpg

ultima modifica 2025-06-16T16:43:55+02:00