I rifiuti in Emilia-Romagna, online il rapporto 2019

Disponibile il documento sullo stato dell’arte della gestione dei rifiuti urbani e speciali in regione
(13/5/2020)

E' stato pubblicato dalla Regione Emilia-Romagna il Report rifiuti 2019, che evidenzia i punti di forza e gli aspetti prioritari su cui intervenire nella gestione dei rifiuti in un’ottica di costante e continuo miglioramento del sistema.

I dati contenuti in questa edizione, che arriva un po' in ritardo rispetto al consueto a causa dell'emergenza Covid-19 attualmente in corso nel Paese, sono relativi al 2018 per i rifiuti urbani e al 2017 per quelli speciali.

Ad un lieve aumento della produzione totale dei rifiuti urbani, che si è attestata attorno alle 3 milioni tonnellate (con un incremento del 3,8% del pro-capite rispetto al 2017), è corrisposto un nuovo record della raccolta differenziata che ha toccato quota 68% (+3,7% rispetto all’anno precedente) superando così ampiamente la soglia del 65% prevista come obbligo normativo.

Si tratta di oltre 2 milioni di tonnellate di rifiuti differenziati, pari a 458 kg per abitante, 41 in più a testa rispetto al 2017. Si conferma quindi il trend in continua e costante crescita degli ultimi quindici anni in cui la raccolta separata di carta, vetro, alluminio e umido è più che raddoppiata a partire dal 28% del 2002.

Un andamento che ci avvicina ancora di più all’obiettivo di 73% di raccolta differenziata fissato dal Piano regionale dei Rifiuti al 2020, traguardo già tagliato da ben 127 Comuni: il 38,13% dei 331 dell’Emilia-Romagna. E sempre la differenziata si attesta all’81,9% nei comuni dove è già applicata la tariffazione puntuale, dove è realtà il principio “Paghi per quanto butti”, con un aumento del 2% rispetto al 2017.

Il tasso di riciclaggio, a livello regionale, fa registrare un incremento di due punti percentuali attestandosi al 60%.

In ulteriore diminuzione il conferimento in discarica che risulta essere al di sotto del 2,8%, ampiamente al di sotto della soglia del 10% prevista come obiettivo al 2035 nel pacchetto europeo sull’economia circolare.

Anche quest’anno, una specifica sezione del Report è dedicata all’analisi dei costi sostenuti per il servizio di gestione dei rifiuti urbani che ammontano a 817 milioni di euro, al lordo dei ricavi derivanti dalla vendita di materia, pari a circa 47 milioni. 

Sul fronte dei rifiuti speciali i dati più̀ recenti disponibili, relativi al 2017, evidenziano una lieve diminuzione della produzione totale annua (esclusi i da C&D), che si attesta a 8.519.730 tonnellate (-1,3% rispetto al 2016). La forma di gestione prevalente si conferma il recupero di materia (58%), mentre viene smaltito in discarica solo il 9%.

Con i dati del Report l’Emilia-Romagna conferma la sua efficacia ed efficienza nella gestione dei rifiuti, testimonia i passi avanti compiuti verso gli obiettivi del Piano regionale, a due anni e mezzo dalla sua approvazione e consolida l’impegno per un’economia più circolare e sostenibile.

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Scarica il Report rifiuti 2019 (.pdf, 5 Mb)

ultima modifica 2022-07-15T15:33:59+02:00