Incendio a Fidenza, i primi risultati dalle analisi di Arpae

Non rilevati sforamenti dei limiti. I campioni di aria hanno investigato la fase acuta dell’incendio
(29/5/2023)

Comunicato stampa congiunto Arpae, Comune di Fidenza e Ausl Parma

Sono disponibili i primi risultati delle analisi sull’aria svolte da Arpae, durante l’incendio che sabato 27 maggio si è sviluppato nel capannone della Monteplast, una ditta che produce materiale plastico in via La Bionda 4 a Fidenza.
Questa prima serie di dati ha indagato la fase acuta dell’incendio.
I campioni di aria per la misura delle diossine sono stati prelevati dal campionatore installato presso il centro sportivo “Ballotta” di via Togliatti, all’interno della zona di protezione di 1,5 km fissata dall’ordinanza comunale.

Diossine/furani: dati al di sotto dei limiti Oms
È stata riscontrata una concentrazione di diossine/furani (Pcdd/Pcdf), pari a 0,147 pg/m3.
La normativa nazionale non prevede limiti per la qualità dell’aria e quindi sono stati utilizzati i valori di riferimento proposti dall’Organizzazione mondiale della sanità (Oms).
L’Oms suggerisce di tenere monitorata la sorgente solo qualora si rilevino concentrazioni superiori a 0,300 pg/m³ di diossine. A Fidenza, come si vede, sono stati acquisiti valori ben al di sotto.

Idrocarburi policiclici aromatici: nessuno sforamento
La concentrazione di Idrocarburi policiclici aromatici (Ipa) totali misurata è stata pari a 15,3 ng/m3 tra i quali 0,085 ng/m3 di benzo(a)pirene, per il quale è previsto un valore limite, come media annuale, pari a 1 ng/m3 per la qualità dell’aria.

Policlorobifenili (Pcb): emissioni pressoché assenti
I policlorobifenili (Pcb) nelle ore più intense dell’incendio sono stati pressoché assenti, con una concentrazione pari a 0,009 pg/m3, notevolmente inferiore rispetto ai parametri Oms.

Nessun rischio amianto nell'aria
Il tetto del capannone andato a fuoco non era in cemento amianto (eternit). L’eternit venne rimosso con un intervento realizzato nel maggio del 2008 e sostituito con copertura metallica in alluminio.

La prossima serie di dati
Esaurita la ricerca sul primo step legato alle diossine, a partire da domani, martedì 30 maggio, saranno disponibili i valori di aldeidi e composti organici volatili (Cov), rilevati dai radielli posizionati in ben cinque posizioni diffuse nei punti più sensibili del territorio: zona Vaio ospedale; campo sportivo di via Togliatti; scuola media Zani di via Gramsci; via Gialdi; rotonda davanti al supermercato Eurospin (via La Bionda), via Ponte Nuovo.

ultima modifica 2023-05-30T20:30:11+02:00