Incendio Fossoli (MO), gli esiti dei monitoraggi di Arpae sui terreni

I risultati non hanno evidenziato alcun superamento dei valori di riferimento
(13/10/2023)

Sono state completate le analisi sui campioni di terreno effettuate a completamento delle indagini predisposte a seguito dell’incendio che si è sviluppato sabato 30 settembre 2023 nell’impianto di selezione e stoccaggio di rifiuti speciali nell'azienda Care a Fossoli di Carpi (MO)

I risultati non hanno evidenziato alcun superamento dei valori di riferimento. 

I punti di campionamento sono stati selezionati a distanze crescenti dall'impianto, tenendo conto delle direzioni prevalenti del vento che hanno caratterizzato il periodo temporale in cui l’incendio era in atto, fino al suo completo spegnimento.

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Sui campioni di terreno sono stati ricercati i seguenti parametri: diossine e furani, Pcb, Ipa. Ad integrazione di questi, tenendo conto degli esiti dei monitoraggi in aria, in diversi punti di campionamento sono state ricercate anche le aldeidi, in particolare formaldeide, acetaldeide e acroleina. 

Di seguito, si riporta un riassunto tabellare di quanto riscontrato. I valori sono  confrontati con le soglie di contaminazione (Csc) definite dal Dlgs 152/2006 per i siti a uso verde pubblico privato e residenziale. Per quanto riguarda i Pcb, espressi come “diossina simili”, sono stati sommati alle diossine e confrontati con la relativa Csc.

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Per quanto riguarda le concentrazioni di formaldeide, acetaldeide e acroleina, queste sono risultate inferiori al limite di quantificazione in tutti i punti esaminati.

Per approfondire, vai alla notizie precedenti:

ultima modifica 2023-10-13T20:30:25+02:00