Maltempo, salgono a 23 i fiumi esondati e a 41 i comuni coinvolti

Oltre 400 le strade comunali, provinciali e statali interrotte. Ancora in corso le operazioni per la messa in sicurezza
(17/5/2023)

Aggiornamento del 17 maggio ore 19:51 - Salgono a 23 i fiumi e corsi d’acqua esondati e sono 41 i comuni coinvolti. Oltre 400 le strade comunali, provinciali e statali interrotte. Ancora in corso le operazioni per mettere in sicurezza le persone in abitazioni a rischio, oltre 10mila gli evacuati soprattutto dalle province di Bologna, Forlì-Cesena e Ravenna.

Sono attese ulteriori precipitazioni intermittenti, nelle prossime ore, fino alla notte. 

È questo l’ultimo aggiornamento dell’emergenza che sta colpendo l’Emilia-Romagna da quasi 48 ore.

L'impegno delle istituzioni e del volontariato

Il Comando operativo di vertice interforze (Covi) ha attivato 5 elicotteri, 9 gommoni e 6 lagunari, oltre a 12 unità operative per il controllo degli argini, un aeromobile a pilotaggio remoto pronto per il monitoraggio, 7 battelli gonfiabili. E sono in arrivo in serata 26 uomini e sei gommoni dalla Brigata San Marco. La Capitaneria di Porto nazionale sta mettendo a disposizione 3 elicotteri, un aereo, 2 battelli e, in arrivo a Ravenna, 12 subacquei. I Carabinieri rafforzeranno il presidio sul territorio grazie a squadre anti-sciacallaggio e metteranno a disposizione 2 elicotteri, così come farà la Guardia di Finanza.

Impegnati circa 600 Vigili del Fuoco, 300 arrivati da fuori regione che hanno finora garantito oltre 430 interventi con l’impiego di 200 mezzi e 3 elicotteri. In volo per tutta la giornata anche l’elicottero del 118 di Ravenna per l’evacuazione di persone fragili.

Sono inoltre 1200 i volontari oggi in campo per portare soccorso alla popolazione. Sono 700 quelli provenienti dai coordinamenti di tutte le provincie della Regione. Circa 370 appartengono alle colonne mobili delle Regioni Toscana, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia-Giulia, Piemonte, Umbria, Lazio e delle Provincie Autonome di Trento e Bolzano. 139 quelli appartenenti a 14 associazioni nazionali di protezione civile. 

Dal 2 maggio, data dell’inizio del maltempo, salgono così a oltre 7500 le giornate/uomo messe in campo dai volontari di protezione civile.

Allagamenti e frane
In 41 comuni si sono registrati almeno 50 esondazioni. Interessati 15 centri nel bolognese: Bologna, Budrio, Molinella, Medicina, Castel San Pietro, Imola, Mordano, Castel Guelfo, Castel del Rio, Fontanelice, Castenaso, Ozzano dell’Emilia, Pianoro, San Lazzaro di Savena, Sala bolognese; 13 nel ravennate: Brisighella, Conselice, Lugo, Massalombarda, Sant’Agata sul Santerno, Cotignola, Solarolo, Faenza, Castel Bolognese, Riolo Terme, Bagnacavallo, Russi, Cervia; 11 nel forlivese-cesenate: Forlì, Cesena, Cesenatico, Gatteo Mare, Gambettola, Savignano sul Rubicone, Mercato Saraceno, Castrocaro Terme e Terra del Sole, Gambettola, Meldola, Bertinoro; 2 nel riminese: Riccione e Santarcangelo di Romagna.

Sono oltre 280 le frane, di cui 120 particolarmente importanti in 58 comuni:
- provincia di Bologna: Bologna, Imola, Borgo Tossignano, Castel del Rio, Monterenzio, Fontanelice, Loiano, Monte San Pietro, Monghidoro, Castel San Pietro Terme, Pianoro, Marzabotto, Monzuno, Casalfiumanese, Sasso Marconi
- provincia di Modena: Montecreto, Polinago, Rignano sulla Secchia, Marano sul Panaro, Pievepelago, Serramazzoni, Maranello, Sassuolo, Zocca, Pavullo nel Frignano, Fiorano modenese, Guiglia, Lama Mocogno, Montese
- provincia di Forlì Cesena: Tredozio, Predappio, Dovadola, Mercato Saraceno, Castrocaro Terme e Terra del Sole, Santa Sofia, Civitella di Romagna, Galeata, Roncofreddo, Modigliana, Bertinoro, Meldola, Portico e San benedetto, Premilcuore e Rocca San Casciano
- provincia di Reggio Emilia: Canossa, Baiso, Carpineti, Toano e Villa Minozzo, Ventasso
- provincia di Ravenna: Casola Valsenio, Brisighella e Riolo Terme
- provincia di Rimini: Casteldelci, Sant’Agata Feltria, Novafeltria, San Leo, Montescudo-Monte Colombo.

Sono oltre 400 le strade comunali, provinciali e statali interrotte.

La situazione dei fiumi e corsi d’acqua
Sono 23 fiumi e corsi d’acqua esondati, anche in più punti: Idice, Quaderna, Sillaro, Santerno, Senio, Lamone, Marzeno, Montone, Savio, Pisciatello, Lavino, Gaiana, Ronco, Sintria, Bevano, Zena, Rabbi, Voltre, Bidente, Ravone, Rio Cozzi, Rigossa e Savena.

Altri 13 i corsi d’acqua con superamenti del livello 3 (allarme) della soglia idrometrica in alcune stazioni di rilevamento: Marecchia, Ausa, Uso, Rubicone, Idice, Santerno, Quaderna, Panaro, Samoggia, Ghironda, Lavino, Navile e Fiumi Uniti.

ultima modifica 2023-06-28T20:31:46+02:00