Evapotraspirazione potenziale

L’evapotraspirazione è l’effetto cumulato dell’evaporazione dalla superficie del terreno e della traspirazione dell’acqua dalle piante.

L’evapotraspirazione è l’effetto cumulato dell’evaporazione dalla superficie del terreno e della traspirazione dell’acqua dalle piante. In condizioni di disponibilità idrica non limitante, l’evapotraspirazione da un terreno ricoperto da Festuca arundinacea, omogenea, in condizioni ottimali d'umidità e regolarmente sfalciato ad un'altezza di 8-15 cm, in buono stato vegetativo ed esente da fitopatie (Allen et al., 1998) è determinata solo dalle condizioni meteorologiche; in queste condizioni standard l’evapotraspirazione prende il nome di evapotraspirazione potenziale (ETP) e rappresenta la domanda evapotraspirativa dell’atmosfera.

L'ETP può essere calcolata con la formula di Penman-Monteith modificata dalla FAO (Allen et al., 1998), oppure con la più semplice formula di Hargreaves che richiede la conoscenza solo delle temperature giornaliere.


Riferimenti bibliografici

Allen R.G., Pereira L.S., Raes D., Smith M. Crop evapotranspiration - Guidelines for computing crop water requirements. FAO Irrigation and drainage paper 56. FAO - Food and Agriculture Organization of the United Nations. Roma, 1998.

Hargreaves G.H., Samani Z.A, 1982. Estimating potential evapotranspiration. J. Irrig. Drain. Div., 108 (3), 225–230.


ultima modifica 2021-11-21T22:39:50+02:00