Bollettino mensile - maggio 2022

Anno III, n. 5, maggio 2022

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Maggio 2022  in pillole

-Precipitazioni:

Le precipitazioni, concentrate nella prima e nell’ultima decade, hanno raggiunto un valore cumulato mensile medio regionale di circa 63 mm rispetto ai 76 attesi, risultando lievemente inferiori alla norma (1991-2020). Un deficit più consistente si riscontra per le precipitazioni cumulate da ottobre che, con 477,7 mm medi regionali, risultano inferiori alle attese per circa il 27%. Uno scarto negativo simile (-30% circa) si ritrova anche nelle precipitazioni cumulate da gennaio. A livello territoriale i deficit mensili più marcati, fino a -40 mm, si osservano sui rilievi di tutta la regione, soprattutto del settore occidentale (fino a -50 mm). Le anomalie negative interessano anche le zone di collina e di pianura, in particolare il settore orientale, mentre per le provincie di Modena, Reggio Emilia e in parte Bologna, Parma e Piacenza, si riscontrano condizioni di normalità o anomalie positive.

-Temperature:

Con un valore medio di 18,3 °C rispetto ai 16,5 °C attesi, maggio è caratterizzato da temperature notevolmente superiori al clima 1991-2020, e risulta il secondo più caldo dal 1961 insieme al 2003 e dopo il 2009. Le anomalie positive sono da imputare sia alle temperature massime, che con 24,2 °C rispetto ai 22,2 °C del clima rappresentano il terzo valore più alto per il mese dal 1961 insieme al 2011, sia alle minime che, con un valore di 12,4 °C sono superiori alla norma climatica di 1,6 °C e risultano, insieme al 2000, il secondo valore più alto dal 1961 dopo il 1986. 

Sono da segnalare due episodi di variazione particolarmente rapida delle condizioni termiche regionali: un aumento tra il 6 e l’11 e una diminuzione, più repentina, tra il 27 e il 29. L’andamento termico ha visto temperature nella norma o leggermente al di sotto nella prima settimana di maggio, ma valori termici superiori al clima, con superamenti in più occorrenze dei massimi assoluti della serie 1991-2020, nella parte restante del mese ad eccezione degli ultimi giorni.

Disponibilità idriche

I valori degli indici di SPI a 3 e 6 mesi evidenziano la presenza di siccità meteorologica da severa a estrema in molte aree del piacentino, sui crinali dell'Appennino Tosco-Emiliano e localmente lungo l'asta del Po.

L'indice di SPI a 12 mesi evidenzia che gran parte della regione versa in condizioni di siccità idrologica severa, localmente estrema. I valori dell'indice a 24 mesi mostrano che in gran parte delle aree centro-orientali della regione tali condizioni si protraggono da almeno 2 anni.

Portate del Po:

Le portate mensili del mese di maggio 2022 sono risultate decisamente inferiori alla media storica del periodo di riferimento in tutte le stazioni idrometriche considerate, e confrontabili con il minimo storico del periodo di riferimento alla stazione di Cremona.

Eventi rilevanti:

Maggio è stato caratterizzato da episodi di variazione termica particolarmente rapidi.

ultima modifica 2022-06-21T20:30:02+02:00