Dal 1° ottobre tornano le misure per la qualità dell'aria
In Emilia-Romagna tornano da mercoledì 1° ottobre 2025, per restare in vigore fino al 31 marzo 2026, le misure antismog previste dal Pair 2030 (Piano aria integrato regionale).
Limiti strutturali alla circolazione
Si applicano dal 1° ottobre, dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 18.30, in tutti i comuni di pianura della regione. Nei comuni con più di 30.000 abitanti, i comuni dell’agglomerato urbano di Bologna e i comuni volontari le limitazioni si estendono anche alle domeniche ecologiche (4 al mese).
Nelle aree individuate dai Comuni tramite apposite ordinanze non potranno circolare i veicoli diesel fino a euro 4 compreso, i veicoli benzina fino a euro 2 compreso, i veicoli a metano-benzina e gpl-benzina fino a euro 2 compreso. Stop, anche a ciclomotori e motocicli fino a euro 2 compreso.
Nelle domeniche ecologiche, solo nei comuni con più di 30.000 abitanti, comuni dell'agglomerato urbano bolognese e comuni volontari, stop anche ai veicoli diesel fino a euro 5 compreso.
Le limitazioni alla circolazione saranno sospese in caso di sciopero del trasporto pubblico locale nei Comuni interessati.
Move-In
In tutti i comuni interessati dal piano è sempre attivo il servizio Move-In (Monitoraggio dei veicoli inquinanti), il servizio dedicato ai proprietari di mezzi sottoposti alle misure antismog previste dal Piano aria integrato regionale (Pair 2030). Chi aderisce riceve una soglia chilometrica annuale, stabilita in base alla tipologia e alla classe emissiva del veicolo, che consente di circolare anche durante gli orari normalmente soggetti a restrizione. Il sistema, tramite una ‘scatola nera’, registra i chilometri percorsi su tutte le strade, 24 ore su 24 e tutto l’anno e consente ai cittadini di controllare in tempo reale il saldo residuo tramite app o sito web. Se si adottano stili di guida più sostenibili – ad esempio mantenendo velocità comprese tra i 70 e i 110 km/h in autostrada o evitando accelerazioni brusche – è possibile accumulare frazioni di chilometri aggiuntivi che vanno a incrementare la disponibilità annuale. Una volta esaurita la soglia assegnata, il veicolo non potrà più circolare nei Comuni che applicano limitazioni fino al termine dell’anno di adesione. Move-In non è valido durante le domeniche ecologiche e in caso di misure emergenziali per il superamento dei limiti di PM10, periodi nei quali anche i veicoli registrati restano soggetti ai divieti in vigore.
Misure emergenziali
Scattano nel caso in cui si preveda il superamento dei limiti per il PM10 nel giorno di controllo (lunedì, mercoledì e venerdì) e nei 2 giorni successivi; si applicano nei comuni della provincia dove si prevedono gli sforamenti. Le misure sono in vigore dal giorno seguente a quello di controllo fino al successivo giorno di controllo compreso. In tutti i comuni di pianura, sono vietati gli spandimenti di liquami con tecniche non ecosostenibili.
Nei comuni con più di 30.000 abitanti, agglomerato di Bologna e volontari saranno in vigore tutte le limitazioni strutturali alla circolazione incluso lo stop ai veicoli diesel fino a euro 5 compreso.
Altre misure in vigore dal 1° ottobre al 31 marzo:
Riscaldamento
Dal 1° ottobre 2025 al 31 marzo 2026, nelle zone di pianura est, pianura ovest e agglomerato di Bologna, stop a camini aperti e impianti a biomassa legnosa (stufe e caldaie a legna e a pellet) per il riscaldamento domestico di classe fino a 3 stelle comprese (solo se presente un sistema alternativo di riscaldamento domestico).
Durante la stagione termica riduzione delle temperature a 17°C nelle industrie e 19°C nelle abitazioni (±2°C).
Abbruciamenti e combustioni all’aperto
Nelle zone di pianura est, pianura ovest e agglomerato di Bologna:
- sono vietati gli abbruciamenti di residui vegetali
- sono vietate le combustioni all'aperto a scopo intrattenimento, quali, ad esempio, falò tradizionali o fuochi d'artificio (ad eccezione dei barbecue).
Per entrambi i divieti sono previste deroghe limitate a situazione specifiche.
Misure locali
Al fine di evitare il superamento del limite annuale (35 superamenti), i Comuni attueranno ulteriori misure locali per ridurre le emissioni di PM10 se si verificano 25 superamenti del valore limite giornaliero in una stazione di monitoraggio.
Approfondimenti: