Bollettino mensile - Aprile 2023
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Aprile 2023 in pillole
Precipitazioni
Le piogge del mese hanno raggiunto un valore totale medio regionale di 26,7 mm, inferiore di -52,2 mm rispetto al valore medio climatico (-66,2 %), e terzo valore più basso dal 1991 dopo 2007 e 2011; rispetto al valore mediano l’anomalia è di circa -53 mm. A livello territoriale, si riscontrano anomalie gravemente negative (tra -50% e -75%) in tutta la regione, con valori più lievi nel ferrarese.
Temperature
Le temperature di aprile, salvo un rilevante abbassamento a inizio mese, permangono prevalentemente su valori nella norma e risultano, con un valore medio regionale di 11,2 °C, complessivamente inferiori al clima 1991-2020 di -0,9 °C. L’anomalia negativa rispetto al clima recente è imputabile soprattutto alle temperature minime, inferiori al clima recente di -1,4 °C.
Disponibilità idriche
Le precipitazioni totali del mese sono state molto inferiori alle attese quasi ovunque, ad eccezione delle aree lungo l’asta centro-orientale del Po.
L’indice di SPI a 3 mesi segnala la presenza di siccità meteorologica estrema nelle aree occidentali e sui rilievi centrali della regione. Nelle pianure centrali si rilevano condizioni di siccità severa, mentre nelle aree orientali sono presenti condizioni di normalità.
L’ indice di SPI a 6 mesi presenta condizioni di normalità in tutta la regione grazie alle precipitazioni di inizio anno, mentre l’indice di SPI a 12 mesi presenta valori di siccità moderata se non severa e localmente estrema nelle aree centro-occidentali e sull’Appennino romagnolo. I valori dell’indice SPI a 24 mesi denotano che negli ultimi 2 anni sull’intera regione persistono condizioni di estrema siccità idrologica.
Le precipitazioni hanno mantenuto il contenuto idrico del suolo sui crinali e in Romagna su valori prossimi o anche superiori alla norma (2001-2020). Il contenuto idrico dei suoli presenta valori inferiori alla norma nelle aree centro-occidentali, e valori anche al di sotto del decimo percentile nel piacentino.
Portate del Po
Le portate mensili del mese di aprile 2023 sono risultate nel complesso decisamente inferiori alle medie storiche del lungo periodo e confrontabili con i minimi storici.
Eventi rilevanti
Il 2 aprile si verificano grandinate e precipitazioni nevose fino ai 1200 m; nelle notti tra il 5 e il 7, due episodi estesi di gelate tardive provocano danni alle colture; il 13 si verificano ancora grandinate e raffiche di vento che provocano alcuni danni; il 20 aprile, temporali e forte grandine colpiscono la parte centro-orientale della regione danneggiano soprattutto le colture.