Previsione di richiesta irrigua per l'estate 2025 in Emilia-Romagna
Quadro agrometeorologico
A fine maggio, le precipitazioni cumulate da inizio ottobre (anno idrologico) si presentano ovunque superiori alla norma, con valori compresi tra il 75° e il 95° percentile rispetto al periodo 1961-2020. Questo quadro si ripercuote sul contenuto idrico dei suoli (Fig. 1) che risulta alto su tutto il territorio regionale: la frazione di acqua utile a metà maggio presenta infatti valori prossimi alla capacità di campo su buona parte della pianura. Inoltre, il livello della falda ipodermica rispetto al piano di campagna risulta ovunque superiore o fortemente superiore alla media per il periodo. Complessivamente, la disponibilità idrica regionale a inizio estate è superiore alla norma.
Fig. 1 Mappa della frazione di acqua disponibile nel primo metro di suolo all’11/05/2025
Le previsioni stagionali irrigue
Per l’estate 2025 è prevista una domanda irrigua al di sotto della norma stagionale.
La Figura 2 riporta la previsione di domanda irrigua complessiva regionale per l’estate 2025, che è inferiore al valore del periodo di riferimento 1991-2020, con un'anomalia media regionale (valore mediano della previsione) pari a circa -25%.
Fig. 2 Il grafico rappresenta le previsioni stagionali probabilistiche di consumo irriguo estivo medio regionale realizzate dal 2011 al 2025. I valori sono espressi come anomalie (differenze rispetto al valore medio climatico 1991-2020). Il punto nero rappresenta il valore mediano della previsione, ogni box si estende dal 25° al 75° percentile, mentre il simbolo in basso rappresenta il 5° percentile e quello in alto il 95° percentile. Il punto rosso invece rappresenta il valore calcolato a fine stagione irrigua, utilizzando i dati meteorologici osservati, e consente di operare un confronto a posteriori con la previsione stagionale. Unità di misura: m3/ha
La previsione è disponibile anche per i singoli Consorzi di Bonifica dell’Emilia-Romagna, principali destinatari del servizio, sotto elencati.
Codice e nome del consorzio:
C1 - Consorzio di Bonifica di Piacenza
C2 - Consorzio della Bonifica Parmense
C3 - Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale
C4 - Consorzio della Bonifica Burana
C5 - Consorzio della Bonifica Renana
C6 - Consorzio di Bonifica della Romagna Occidentale
C7 - Consorzio di Bonifica della Romagna
C8 - Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara
Dall’analisi territoriale presentata in Figura 3 si rileva che il fabbisogno irriguo minore è previsto per il Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara (C8) in cui la mediana della previsione presenta un’anomalia negativa di -50% rispetto al valore del periodo di riferimento, seguito dal Consorzio della Bonifica Burana (C4) con -36% e dai Consorzi della Romagna (C6 e C7) che mediamente presentano un’anomalia di -23%. Per il Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale e della Bonifica di Piacenza l’anomalia è circa di -10%.
I Consorzi della Bonifica Parmense e della Bonifica Renana presentano un fabbisogno irriguo mediamente in linea con il clima (mediana dell’anomalia pari a zero).
Fig. 3 Il grafico rappresenta le previsioni stagionali probabilistiche di consumo irriguo per l’estate 2025 per ogni consorzio di bonifica della regione Emilia-Romagna. Per ogni consorzio il punto nero rappresenta il valore mediano della previsione, ogni box si estende dal 25° al 75° percentile, mentre il simbolo in basso rappresenta il 5° percentile e quello in alto il 95° percentile. Tutte le previsioni sono espresse come anomalie rispetto alla media 1991-2020. Unità di misura: m3/ha
In figura 4 è presentata la mappa di previsione di richiesta irrigua estiva 2025 sulla regione Emilia-Romagna, rappresentata come anomalia prevista rispetto al periodo di riferimento 1991-2020. Come già evidenziato dall’analisi dei singoli consorzi, la pianura compresa tra Modena e Ferrara presenta un’anomalia prevalentemente negativa (colorazione che va dal bianco al blu intenso, il quale corrisponde a circa -70 mm di irrigazione). Le aree in cui i fabbisogni irrigui sono più vicini ai valori climatici (colorazione bianca) sono i Consorzi della Bonifica Parmense e della Bonifica Renana.
Fig. 4 - Emilia-Romagna, trimestre giugno-luglio-agosto 2025, anomalia prevista nella richiesta irrigua stagionale rispetto al periodo di riferimento 1991-2020. L’anomalia è calcolata come la differenza tra il 50° percentile della previsione irrigua stagionale e il 50° percentile delle richieste irrigue nel periodo di riferimento. Unità di misura: mm (equivalente a l/m2)
La previsione stagionale di irrigazione estiva (giugno-luglio-agosto) è uno dei prodotti ottenuti mediante il servizio climatico iCOLT, sviluppato da Arpae-SIMC a partire dal 2011. Il servizio fornisce, entro la fine di maggio di ogni anno, una stima delle potenziali esigenze irrigue delle colture agricole a livello regionale e consortile.