Ferrara Ordinanze Pair

Provvedimenti per la qualità dell'aria dal 1° ottobre 2022 al 30 aprile 2023 nel Comune di Ferrara

SINTESI ORDINANZE

Ordinanza n.0191375/2022

Periodo 1° gennaio 2023 - 30 aprile 2023

A) MISURE STRUTTURALI

Su tutta l'area del centro abitato di Ferrara dal 02/01/2023 fino al 30/04/2023, compresi, nella fascia oraria dalle 8.30 alle 18.30: - nelle giornate di lunedì, martedì, mercoledì, giovedì e venerdì, divieto di circolazione per tutti i veicoli amotore rispondenti alle seguenti omologazioni:
- con accensione comandata (benzina) omologati Euro 2 o precedenti (alla direttiva 98/69 A CE e successive o alla direttiva 99/96 A CE e successive);
- con alimentazione metano/benzina e GPL/benzina Euro 1 e precedenti (non conformi alla direttiva 91/542/CEE St II e successive o alla direttiva 94/12/CE e successive);
- con accensione spontanea (diesel) categorie M1, M2, M3, N1, N2, N3 omologati Euro 4 o precedenti (non conformi alla direttiva 2005/55/CE B2 e successive o alla direttiva 99/96 fase III oppure Riga B2 o C e successive);
- veicoli GPL/Diesel o metano/Diesel Euro 4 e precedenti (non conformi alla direttiva 98/69 B CE e successive o alla direttiva 99/96 B CE e successive);
- ciclomotori e motocicli omologati Euro 1 e precedenti (non conformi alla direttiva 97/24/CE Cap. 5 fase II e successive o alla direttiva 2002/51 fase A).

Il divieto alla circolazione di cui al presente punto è sospeso nei giorni festivi di venerdì 6 gennaio, lunedì 10 aprile e martedì 25 aprile 2023.

B)  DOMENICHE ECOLOGICHE

Su tutta l’area del centro abitato di Ferrara nei periodi dal 02/01/2023 al 30/04/2023 nella fascia oraria dalle 8:30 alle 18:30: 
- in tutte le domeniche di ogni mese:
8-15-22-29 gennaio, 5-12-19-26 febbraio, 5-12-19-26 marzo, 2-16-23-30 aprile 2023.
ad eccezione di:
- domenica 01/01/2023
- domenica 09/04/2023

divieto di circolazione per tutti i veicoli a motore rispondenti alle seguenti omologazioni:
- con accensione comandata (benzina) omologati Euro 2 o precedenti (alla direttiva 98/69 A CE e successive o alla direttiva 99/96 A CE e successive);
- con alimentazione metano/benzina e GPL/benzina Euro 1 e precedenti (non conformi alla direttiva 91/542/CEE St II e successive o alla direttiva 94/12/CE e successive);
- con accensione spontanea (diesel) categorie M1, M2, M3, N1, N2, N3 omologati Euro 4 o precedenti (non conformi alla direttiva 2005/55/CE B2 e successive o alla direttiva 99/96 fase III oppure Riga B2 o C e successive);
- veicoli GPL/Diesel o metano/Diesel Euro 4 e precedenti (non conformi alla direttiva 98/69 B CE e successive o alla direttiva 99/96 B CE e successive);
- ciclomotori e motocicli omologati Euro 1 e precedenti (non conformi alla direttiva 97/24/CE Cap. 5 fase II e successive o alla direttiva 2002/51 fase A).

C) BIOMASSE e DIVIETO DI ABBRUCIAMENTO RESIDUI VEGETALI

- Su tutto il territorio comunale è obbligatorio utilizzare nei generatori di calore a pellet di potenza termica nominale < 35 Kw pellet certificato conforme alla classe A1 della norma UNI EN ISO 17225-2 da parte di un Organismo di certificazione accreditato. Gli utilizzatori hanno l’obbligo di conservare la pertinente documentazione. 

Divieto di:
-  dal 1 ottobre 2022 al 30 aprile 2023 nelle unità immobiliari in presenza di impianto di riscaldamento alternativo, l’utilizzo di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa con classe emissiva ≤ a 2 stelle e l’utilizzo di camini aperti;
- dal 1 ottobre 2022 al 30 aprile 2023 abbruciamenti di residui vegetali;
- l’installazione di generatori con classe di prestazione emissiva < 4 stelle;

D) MISURE EMERGENZIALI

L'adozione delle seguenti misure emergenziali, all’interno del periodo di attivazione delle limitazioni alla circolazione ordinaria, quando le previsioni di qualità dell’aria, formulate da Arpae sulla base del proprio sistema modellistico integrato di valutazione e previsione meteorologica e di qualità dell’aria indicano la probabilità di superamento del valore limite giornaliero del PM10 per tre giorni a decorrere da quello di controllo in almeno una stazione della provincia.
Le misure emergenziali rimangono attive fino al giorno di controllo successivo compreso e sono revocate dal giorno successivo all'emissione del Bollettino, se nel giorno di controllo non si verificano le condizioni di attivazione. Nel caso in cui il giorno di controllo cada in una festività, il bollettino viene emesso il primo giorno lavorativo successivo. il bollettino è emesso il lunedì, il mercoledì e il venerdì (giorni di controllo) entro le ore 11,00.

1) il divieto di circolazione nella fascia oraria 8.30 - 18.30 per tutti i veicoli a motore rispondenti alle seguenti omologazioni:
- con accensione comandata (benzina) omologati Euro 2 o precedenti (alla direttiva 98/69 A CE e successive o alla direttiva 99/96 A CE e successive);
- con alimentazione metano/benzina e GPL/benzina Euro 1 e precedenti (non conformi alla direttiva 91/542/CEE St II e successive o alla direttiva 94/12/CE e successive);
- con accensione spontanea (diesel) categorie M1, M2, M3, N1, N2, N3 omologati Euro 5 o precedenti (non conformi alla direttiva 2005/55/CE B2 e successive o alla direttiva 99/96 fase III oppure Riga B2 o C e successive);
- veicoli GPL/Diesel o metano/Diesel Euro 5 e precedenti (non conformi alla direttiva 98/69 B CE e successive o alla direttiva 99/96 B CE e successive);
- ciclomotori e motocicli omologati Euro 1 e precedenti (non conformi alla direttiva 97/24/CE Cap. 5 fase II e successive o alla direttiva 2002/51 fase A).

- il potenziamento dei controlli sui veicoli circolanti sulla base delle limitazioni della circolazione in vigore e sul rispetto delle altre misure;
- la riduzione delle temperature di almeno un grado centigrado negli ambienti di vita riscaldati (fino a massimo 19°C nelle case, negli uffici, nei luoghi per le attività ricreative associative o di culto, nelle attività commerciali; fino a massimo 17°C nei luoghi che ospitano attività industriali ed artigianali). Sono esclusi da queste indicazioni gli ospedali e le case di cura, le scuole ed i luoghi che ospitano attività sportive.

2) la sosta con motore acceso per tutti i veicoli;

3) lo spandimento dei liquami zootecnici e, in presenza di divieto regionale, divieto di rilasciare le relative deroghe, fatte salve le deroghe per sopraggiunto limite di stoccaggio, verificato dall’autorità competente al controllo. Sono escluse dal divieto le tecniche di spandimento con interramento immediato dei liquami e con iniezione diretta al suolo;

4) qualsiasi tipologia di combustioni all’aperto (falò rituali, barbecue e fuochi d’artificio, scopo intrattenimento, etc..), incluse le deroghe previste dall’art. 182, comma 6 bis, del decreto legislativo 3 aprile 2006 n. 152 rappresentate dai piccoli cumuli di residui vegetali bruciati in loco. Sono sempre fatte salve deroghe a seguito di prescrizioni emesse dall’Autorità fitosanitaria;

5) l’utilizzo di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa (in presenza di impianto di riscaldamento alternativo) con classe emissiva ˂ a 3 stelle;

Per deroghe ed esclusioni si rimanda all’ordinanza completa. 

Ordinanza n.0139817/2022

Periodo 1° ottobre 2022 - 31 dicembre 2022

A) MISURE STRUTTURALI

Su tutta l'area del centro abitato di Ferrara dal 01/10/2022 fino al 31/12/2022, compresi, nella fascia oraria dalle 8.30 alle 18.30: - nelle giornate di lunedì, martedì, mercoledì, giovedì e venerdì, divieto di circolazione per tutti i veicoli a motore rispondenti alle seguenti omologazioni:
- con accensione comandata (benzina) omologati Euro 2 o precedenti (conformi direttive, 94/12 CE, 96/1 CE, 96/44 CE, 96/69 CE, 98/77 CE, 91/542 e precedenti );
- con accensione spontanea (diesel) categorie M1, M2, M3, N1, N2, N3 omologati Euro 3 o precedenti (conformi direttive 98/69 CE e precedenti );
- con alimentazione metano - benzina e GPL – benzina Euro 1 e precedenti
- ciclomotori e motocicli omologati Euro 1 e precedenti.

Il provvedimento non si attua nelle giornate festive di martedì 1 novembre, giovedì 8 dicembre, e lunedì 26 dicembre.

B) DOMENICHE ECOLOGICHE

Su tutta l’area del centro abitato di Ferrara nei periodi dal 01/10/2021 al 31/12/2022 nella fascia oraria dalle 8:30 alle 18:30: in tutte le domeniche di ogni mese, ad eccezione di:
domenica 25/12/2022;
divieto di circolazione per tuti i veicoli a motore rispondenti alle seguenti omologazioni:
 - con accensione comandata (benzina) omologati Euro 2 o precedenti (conformi direttive, 94/12 CE, 96/1 CE, 96/44 CE, 96/69 CE, 98/77 CE, 91/542 e precedenti ); 
 - con accensione spontanea (diesel) categorie M1, M2, M3, N1, N2, N3 omologati Euro 4 o precedenti (conformi direttive 98/69 CE e precedenti );
- con alimentazione metano - benzina e GPL – benzina Euro 1 e precedenti;
- ciclomotori e motocicli omologati Euro 1 e precedenti.

C) BIOMASSE e DIVIETO DI ABBRUCIAMENTO RESIDUI VEGETALI

DISPOSIZIONI PER GLI IMPIANTI DI RISCALDAMENTO

- Su tutto il territorio comunale è obbligatorio utilizzare nei generatori di calore a pellet di potenza termica nominale < 35 Kw pellet certificato conforme alla classe A1 della norma UNI EN ISO 17225-2 da parte di un Organismo di certificazione accreditato. Gli utilizzatori hanno l’obbligo di conservare la pertinente documentazione.
Dal 1 ottobre 2022 al 30 aprile 2023 nelle unità immobiliari in presenza di impianto di riscaldamento alternavo, è vietato l’utilizzo di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa con classe emissiva ≤ a 2 stelle e l’utilizzo di camini aperti e l’installazione di generatori con classe di prestazione emissiva < 4 stelle.

ABBRUCIAMENTI RESIDUI VEGETALI

Dal 1 ottobre 2022 al 30 aprile 2023 sono vietati gli abbruciamenti di residui vegetali.

D) MISURE EMERGENZIALI

L'adozione delle seguente  misure emergenziali, all’interno del periodo di attivazione delle limitazioni alla circolazione ordinaria, quando le previsioni di qualità dell’aria, formulate da Arpae sulla base del proprio sistema modellistico integrato di valutazione e previsione meteorologica e di qualità dell’aria indicano la probabilità di superamento del valore limite giornaliero del PM10 per tre giorni a decorrere da quello di controllo in almeno una stazione della provincia.
Le misure emergenziali rimangono attive fino al giorno di controllo successivo compreso e sono revocate dal giorno successivo all'emissione del Bollettino, se nel giorno di controllo non si verificano le condizioni di attivazione. Nel caso in cui il giorno di controllo cada in una festività, il bollettino viene emesso il primo giorno lavorativo successivo. Il bollettino è emesso il lunedì, il mercoledì e il venerdì (giorni di controllo) entro le ore 11,00.

1) il divieto di circolazione nella fascia oraria 8.30 - 18.30 per tutti i veicoli a motore rispondenti alle seguenti omologazioni:
- con accensione comandata (benzina) omologati Euro 2 o precedenti (conformi direttive, 94/12 CE, 96/1 CE, 96/44 CE, 96/69 CE, 98/77 CE, 91/542 e precedenti );
- con accensione spontanea (diesel) categorie M1, M2, M3, N1, N2, N3 omologati Euro 4 o precedenti (conformi direttive 2003/76 CE B e precedenti );
- con alimentazione metano - benzina e GPL – benzina Euro 1 e precedenti • ciclomotori e motocicli omologati Euro 1 e precedenti.
- il potenziamento dei controlli sui veicoli circolanti sulla base delle limitazioni della circolazione in vigore e sul rispetto delle altre misure;


- la riduzione delle temperature di almeno un grado centigrado negli ambienti di vita riscaldati (fino a massimo 19°C nelle case, negli uffici, nei luoghi per le attività ricreative associative o di culto, nelle attività commerciali; fino a massimo 17°C nei luoghi che ospitano attività industriali ed artigianali). Sono esclusi da queste indicazioni gli ospedali e le case di cura, le scuole ed i luoghi che ospitano attività sportive.

2) la sosta con motore acceso per tutti i veicoli;

3) lo spandimento dei liquami zootecnici e, in presenza di divieto regionale, divieto di rilasciare le relative deroghe, fatte salve le deroghe per sopraggiunto limite di stoccaggio, verificato dall’autorità competente al controllo. Sono escluse dal divieto le tecniche di spandimento con interramento immediato dei liquami e con iniezione diretta al suolo;

4) qualsiasi tipologia di combustioni all’aperto (falò rituali, barbecue e fuochi d’artificio, scopo intrattenimento, etc..), incluse le deroghe previste dall’art. 182, comma 6 bis, del decreto legislativo 3 aprile 2006 n. 152 rappresentate dai piccoli cumuli di residui vegetali brucia in loco. Sono sempre fatte salve deroghe a seguito di prescrizioni emesse dall’Autorità fitosanitaria;

5) l’utilizzo di generatori di calore domestici alimenta a biomassa legnosa (in presenza di impianto di riscaldamento alternavo) con classe emissiva <a 3 stelle;


Per deroghe ed esclusioni si rimanda all’ordinanza completa. 

ultima modifica 2022-12-30T21:30:25+02:00