Bollettino mensile - marzo 2022

Marzo 2022  in pillole

-Precipitazioni:

Decisamente inferiori alla norma (1991-2020). Le precipitazioni sono state quasi completamente assenti fino agli ultimi due giorni del mese, quando sono state registrate cumulate per 33,8 mm; il dato totale mensile risulta nettamente inferiore al valore medio climatico 1991-2020, pari a 68,0 mm, con uno scostamento percentuale di -50,3%. A livello territoriale si osservano deficit più marcati, oltre 100 mm, sui rilievi più elevati del settore centro-occidentale, mentre scostamenti più contenuti si osservano nella pianura centro-orientale.

-Temperature:

Notevolmente inferiori al clima 1991-2020. La temperatura del mese di marzo 2022, stimata come media sull’intero territorio regionale in 6,8 °C, risulta inferiore al valore medio 1991-2020 di -1,5 °C, e rende quello del 2022 il sesto mese di marzo più freddo degli ultimi 35 anni insieme al 2006. L’anomalia negativa è da imputare particolarmente alle temperature minime che, con una media di 0,7 °C e uno scostamento negativo di -2,3 °C rispetto al clima 1991-2020, risultano le più basse dal 1988 e si attestano come quarto valore più basso, insieme al 1962, di tutta la serie 1961-2022. Considerando l’andamento temporale, gli scostamenti negativi più elevati si sono verificati nella prima metà del mese e all’inizio della terza decade, portando a estese gelate, che dalle ore notturne si sono protratte fino al primo mattino.

Disponibilità idriche: 

L'indice di SPI a 3 mesi è negativo in tutta la regione, e nelle aree centro-occidentali raggiunge localmente valori tipici di siccità meteorologica intensa.

Il protrarsi di condizioni climatiche caratterizzate da scarsità di pioggia fa sì che gli indici di SPI a 6, 12 e 24 mesi assumano ovunque valori negativi con picchi particolarmente intensi tipici di condizioni di siccità idrologica estrema nel ferrarese, in Romagna e, per l'indice a 24 mesi, anche nel bolognese.

Portate del Po:

I valori delle portate di marzo 2022 sono risultati decisamente inferiori alla media storica del periodo in tutte le stazioni idrometriche considerate; nel complesso la portata media mensile transitata nell’asta principale del fiume Po è risultata confrontabile con il minimo storico del periodo.

Eventi rilevanti:

Le precipitazioni dell’autunno/inverno 2021-2022 e del primo mese della primavera sono state molto inferiori alle attese; il valore cumulato da ottobre 2021 a marzo 2022, stimato come media regionale in 341,0 mm (fig. 16 d) risulta di 154 mm inferiore al valore atteso 1991-2020 nello stesso periodo, calcolato in 495,1 mm (-31%) e risulta il sesto valore più basso dall’annata 1961-1962. L’anomalia negativa si conferma anche considerando i primi tre mesi dell’anno, in cui si registrano precipitazioni cumulate per 101,8 mm, rispetto ai 188 mm attesi dal clima, con uno scostamento di circa 87 mm, pari a -46%. Il valore risulta inoltre il più basso degli ultimi 20 anni dopo il 2012 (84,2 mm).

Considerando la media delle temperature minime giornaliere, marzo 2022, in netta controtendenza rispetto a febbraio, è il quarto mese di marzo più freddo dal 1961, dopo il 1987, il 1971 e il 1976.