Bollettino mensile - Dicembre 2022

Anno III, n. 12, dicembre 2022

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Dicembre 2022 in pillole

Precipitazioni
Le piogge del mese hanno raggiunto un valore totale medio regionale di 108,9 mm, superiore di 26,9 mm al clima 1991-2020 (circa +25%). La quasi totalità delle precipitazioni è caduta nella prima metà del mese, mentre la seconda metà è stata dominata da condizioni di blocco atmosferico e assenza di precipitazioni.

Temperature
Il mese è stato il dicembre più caldo dal 1961, e le temperature sono state per gran parte del mese superiori al clima recente, con un valore medio regionale di 5,7 °C, di circa 1,9 °C superiore al clima 1991-2020. Solo tra l’11 e il 14 sono stati rilevati valori inferiori alla variabilità climatica e nell’ultima settimana le temperature medie giornaliere sono state simili o superiori ai massimi assoluti registrati in questi giorni dell’anno. In particolare, la temperatura media degli ultimi 6 giorni ha avuto una media regionale di 8.4 °C, il valore più mite almeno dal 1961, con uno scostamento di +5.7 °C rispetto al clima recente (1991-2020) e di +6.3 °C rispetto al clima 1961-1990.

Disponibilità idriche
Le precipitazioni totali del mese sono state quasi ovunque simili superiori alla norma tranne che localmente nella pedecollinare e sui rilievi romagnoli.
Gli indici SPI a 3 e 6 mesi segnalano che le precipitazioni negli ultimi mesi, pur mantenendosi leggermente inferiori alle attese, sono risultate nel complesso prossime o moderatamente inferiori alla normalità in pianura, moderatamente inferiori alla norma sui rilievi, e hanno raggiunto valori tipici di siccità meteorologica severa solo localmente sui rilievi romagnoli. L’indice SPI a 12 mesi mette in evidenza che le condizioni climatiche degli ultimi mesi non hanno ad oggi colmato il deficit idrologico di lungo periodo. L’indice continua ad assumere valori tipici di siccità idrologica moderata su gran parte dei rilievi, raggiungendo valori tipici di siccità da severa ad estrema su gran parte dell’Appennino centro-occidentale e localmente sui rilievi romagnoli. I valori dell’indice SPI a 24 mesi denotano che le condizioni di siccità hanno avuto carattere di persistenza negli ultimi 2 anni.
Ad inizio mese nel ferrarese e nelle aree limitrofe, il contenuto idrico del suolo è in generale prossimo ai valori attesi (2001-2020), ma nelle altre aree di pianura e sulle colline prevalgono ancora valori di contenuto idrico dei terreni moderatamente bassi, tra il 5° ed il 25° percentile. A partire però dalla seconda settimana, grazie alle piogge consistenti i valori sono tornati ovunque nella normalità.

Portate del Po
Le portate mensili del mese di dicembre 2022 sono risultate nel complesso inferiori alle medie storiche del lungo periodo.

Eventi rilevanti
Il mese è stato il dicembre più caldo dal 1961 e nel corso dell’ultima settimana le temperature sono state continuativamente in linea o superiori ai massimi valori osservati nel periodo.

ultima modifica 2023-01-23T21:30:49+02:00