Bollettino mensile - Settembre 2023

Anno IV, n. 9, settembre 2023

application/pdf BM_202309.pdf — 8353 KB

Settembre 2023 in pillole

Precipitazioni
Le piogge del mese hanno raggiunto un valore totale medio regionale di 31,0 mm, inferiore al valore mediano climatico (1991-2020) di circa 43 mm (-58%) e secondo valore più basso al 1991 dopo il 1997. Le anomalie risultano negative ovunque (con valori fino a -75%, particolarmente diffusi nella fascia montana e collinare tra Modena e Bologna, ma riscontrabili anche nel resto della regione); tra Bologna e Ferrara e nel Parmense si riscontrano localmente anomalie positive.

Temperature
Le temperature medie regionali di settembre (20,8 °C) risultano complessivamente superiori al clima 1991-2020 di +2,2 °C (2° più caldo dal 1961 dopo il 2011). L’anomalia positiva è imputabile in misura maggiore alle temperature massime, superiori al clima di riferimento di +2,8 °C (2° valore più caldo dopo il 2011); meno eccezionale ma comunque molto significativa anche l’anomalia delle temperature minime, superiori al clima di +1,6 °C.

Disponibilità idriche
L’indice di SPI a 3 mesi presenta valori tipici di siccità moderata, localmente severa o addirittura estrema, nelle pianure piacentine e parmensi e in Romagna, normali altrove. L’indice di SPI a 6 mesi risente degli ingenti quantitativi di precipitazione di maggio e segnala la presenza di abbondanza di risorse in ampie aree delle province centro-orientali, e valori tipici di siccità idrica moderata, localmente severa, nelle aree occidentali. I valori dell’indice SPI a 12 e 24 mesi denotano la presenza di condizioni di severa o estrema siccità idrologica nelle aree occidentali, con carattere persistente negli ultimi 2 anni.
Il contenuto idrico del suolo a fine mese, pur presentando valori prossimi a 0 mm su quasi tutta la regione, presenta anomalie differenti: valori nella norma o superiori al 75° percentile nella pianura bolognese, ferrarese e nel lungo Po parmense e sull'Appennino piacentino e parmense, ma percentili inferiori al 25° nelle rimanenti aree.

Portate del Po
Le portate mensili del mese di settembre 2023 risultano nel complesso confrontabili con le medie storiche del lungo periodo.

Eventi rilevanti
Tra il 21 e il 24 del mese, precipitazioni persistenti, accompagnate da ventilazione sostenuta e, in alcuni casi grandine di piccole dimensioni, hanno interessato in particolare l'Appennino parmense, il Bolognese, il Ferrarese e il Riminese, causando allagamenti di strade e abitazioni.
Sia per le temperature medie sia per le massime, settembre 2023 risulta il secondo più caldo dal 1961, dopo il 2011.

ultima modifica 2023-11-16T21:30:29+02:00