Bollettino mensile - Settembre 2025

Anno VI, n. 9, settembre 2025

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Settembre 2025 in pillole

Precipitazioni
Le piogge del mese hanno raggiunto un valore totale medio regionale di 60,1 mm, inferiore al valore mediano climatico (1991-2020), pari a 74,4 mm, e alla media, dalla quale si discostano di -25,7%. Le anomalie risultano negative in quasi tutto il territorio, con i  deficit più intensi nella parte centrale (fino a -75%), mentre sono positive di circa +30% nella zona collinare e montana di Piacenza e Parma e, localmente, sul crinale bolognese e tra il Ferrarese e il Ravennate. L’anno idrologico (ottobre 2024 - settembre 2025) si è concluso con precipitazioni prossime al 75° percentile in tutte le macroaree della regione, e prossime al 95° nella macroarea della pianura parmense-piacentina.

Temperature
Le temperature medie regionali di settembre, pari a 19,63 °C, sono state superiori alle attese climatiche 1991-2020, pari a 18,54 °C. L’anomalia positiva è attribuibile sia alle temperature minime, superiori alle media di +1,01 °C, sia alle massime, superiori alla media di +1,16.

Disponibilità idriche
Le precipitazioni di settembre hanno portato i valori degli indici di SPI a 3 mesi all’interno dell’ intervallo di normalità a eccezione di ristrette aree della costa ravennate e del crinale parmense, dove i valori sono caratteristici di abbondanza di precipitazioni. L’indice di SPI a 6 mesi presenta localmente valori di siccità severa nelle pianure centro-occidentali e di abbondanza di risorse sulla costa ravennate; altrove presenta valori tipici di condizioni di normalità.
Gli indici di SPI a 12 e 24 mesi assumono valori tipici di abbondanza idrica da moderata a estrema nella pianura ravennate e sui rilievi centro-occidentali, valori nella norma altrove.
Il primo metro dei suoli regionali presenta deficit tra 120 e 250 mm sulle colline e in pianura, inferiori sui rilievi. Questi valori risultano in quantitativi di acqua disponibile nel suolo inferiori alla normalità nelle aree centrali e sui rilievi romagnoli, superiori alla normalità lungo la costa e nei settori occidentali.

Portate del Po
Le portate mensili di settembre risultano leggermente superiori alle medie storiche di lungo periodo. L’andamento dei deflussi mostra ripetuti incrementi in tutte le tre decadi del mese, più significativi nella terza.

Eventi rilevanti
Tra le giornate del 1 e 2 settembre la parte occidentale della regione è stata interessata da precipitazioni molto intense con picchi di cumulate su tre ore fino a 200 mm, senza generare particolari effetti sul territorio regionale.

ultima modifica 2025-10-13T20:30:30+02:00