Il frutteto del Palazzino nel parco di Villa Ghigi

Nel Parco di Villa Ghigi a Bologna è stato inaugurato nel 2010 un frutteto davvero speciale, giardino_villaghigi (1).jpgil primo di questo genere nella nostra regione e probabilmente in Italia, destinato a conservare il germoplasma di alcune tra le più antiche varietà da frutto dell’Emilia-Romagna.
Il Parco di Villa Ghigi è uno dei più vasti (30 ettari), attraenti e frequentati parchi pubblici bolognesi ed è gestito dalla fondazione omonima, tra i più noti centri di educazione ambientale della rete regionale INFEAS.
Il parco è un luogo nel quale aspetti naturalistici e ornamentali di assoluto rilievo convivono armoniosamente con le testimonianze del paesaggio rurale di un tempo, in particolare con una ricca collezione di vecchi alberi da frutto, spesso di varietà pressoché dimenticate, che sono un lascito prezioso di quando i terreni erano ancora coltivati e nella tenuta della famiglia Ghigi esistevano ben cinque poderi. Nel pregevole contesto del parco, il nuovo frutteto, localizzato nei pressi dell’edificio colonico del Palazzino, sede della Fondazione Villa Ghigi, è qualcosa di ancora diverso ed emozionante, un vero e proprio scrigno con le sue piccole gemme, perché all’interno sono stati messi a dimora gli innesti di alcuni tra i più vecchi esemplari di alberi da frutto che esistono in Emilia-Romagna. Si tratta, in parole povere, dei “fratelli minori” di piante centenarie e pluricentenarie che sopravvivono con pochi e, a volte, un solo esemplare in angoli un po' sperduti della nostra regione.
Il Frutteto del Palazzino contiene al suo interno circa una trentina di fruttiferi, disposti per gruppi omogenei: il gruppo degli olivi, quello dei peri, quello dei meli e quello delle drupacee e dei frutti minori (cioè susini, melograni, fichi). Vi è anche un filare dove sono state messe a dimora alcune tra le viti più antiche della nostra regione. Ogni piantina è corredata da un pannello che descrive le caratteristiche della pianta madre, gli aspetti agronomici e quelli culturali, riportando anche la foto dell'albero e del frutto.

Elenco delle piante: Melo Rigetta delle Balze, Melo Sunaia, Melo Giugno, Melo di Monterosso, Melo di Palazzo d’Affrico, Melo di Para. Pero Gnocco di Cà Casini, Pero Rusèt, Pero Cavione, Pero Spinoso, Pero di San Paolo, Pero Ravagnano. Biricoccolo, Susino di Purocielo, Albicocca Tonda di Tossignano, Susino Bianca di Milano. Vite Caveccia, Vite Uva Morta, Vite di Imola, Vite Lugliatica, Vite di Forlì, Vite di Bologna, Vite Buonarossa, Vite del Fantini, Vite di Roteglia. Olivo di Costa Ferrari, Olivo di Viazzano, Olivo di Diolo, Olivo di San Michele III, Olivo di Pomaro, Olivo di San Chierlo, Olivo di Case Gramonti. Melograno Verde di Russi, Melograno Grossa di Faenza, Fico di Predappio, Cotogno Antico di Faenza, Fico di Badia Cavana.

albicocco-e-susino-Ghigi.jpg    frutteto-da-vigna (1).jpg

ultima modifica 2021-11-21T21:52:10+01:00