Scarichi da sistema fognario a servizio di agglomerato urbano

Classificazione degli scarichi

Scarico di acque reflue urbane – ovvero l'insieme di tutti gli scarichi ed immissioni che hanno origine dalla stesso sistema fognario a gestione pubblica che serve un Agglomerato Urbano. Le acque reflue urbane sono così definite dall’art.74 del D.Lgs. 152/2006: il miscuglio di acque reflue domestiche, di acque reflue industriali, e/o di quelle meteoriche di dilavamento convogliate in reti fognarie, anche separate, e provenienti da Agglomerato. 

Titolarità degli scarichi e a chi presentare le istanze

Il Titolare di scarico di acque reflue urbane, richiedente AUA, è di norma il Soggetto Gestore del Servizio Idrico Integrato e/o il Comune che gestisce in proprio parte del servizio pubblico di fognatura e depurazione.

Il Titolare di scarico di acque reflue urbane può essere anche il soggetto privato (persona fisica e/o giuridica) che realizza le opere di urbanizzazione nell’ambito di un progetto di espansione urbanistica limitatamente al periodo di prima attivazione delle stesse fino al perfezionamento della cessione al Comune competente e/o al Gestore del Servizio Idrico Integrato.

Sono preventivamente autorizzati come matrice scarico di acque reflue urbane nell'ambito della Autorizzazione Unica Ambientale ai sensi del DPR 59/2013 e della DGR 569/2019.

La domanda va presentata direttamente ad Arpae esclusivamente con modalità telematica.

Solo nel caso in cui il richiedente sia un soggetto giuridico privato  può scegliere di presentare la domanda di AUA al SUAP competente per territorio con la procedura telematica prevista per le attività produttive